Il castello di Kilchurn si trova nell’omonima località vicino Dalmally nell’Argyll. È posizionato su un istmo di roccia sull’estremità del Lago Awe. Venne costruito nel tardo medioevo dal clan dei Campbell durante la sua dominazione della maggior parte della Scozia occidentale
Kilchurn Castle è stato un importante centro militare durante i secoli e ha subito molte modifiche e miglioramenti nel corso della sua storia. Tuttavia, nonostante questi cambiamenti, il castello mantiene ancora molte delle sue caratteristiche originali, come le mura merlate e le torri quadrate.
Il castello venne abbandonato nel 1760, quando fu gravemente danneggiato da un incendio
Oggi, Kilchurn Castle è un luogo turistico molto popolare e attrae visitatori da tutto il mondo che vogliono esplorare la sua storia e la sua bellezza. Nel periodo in cui lo abbiamo visitato purtroppo non era accessibile quindi ci siamo accontentati della vista dal viewpoint sull’A819 poco prima dell’incrocio con l’A85.
I Kelpies sono due statue equestri di ferro che si trovano a Falkirk, in Scozia. Queste statue, alte 30 metri, rappresentano due cavalli d’acqua che sono stati ispirati dalla tradizione folkloristica scozzese.
Le leggende scozzesi dei cavalli d’acqua sono una parte importante della tradizione folkloristica scozzese. Queste leggende narrano di creature equine mitiche che vivono nei fiumi della Scozia e che sono conosciuti per essere pericolosi e incontrollabili.
Secondo le leggende, i cavalli d’acqua sono stati creati dagli dèi per punire coloro che avevano commesso peccati contro la natura. Queste creature sarebbero state in grado di trascinare le persone nelle profondità dei fiumi e dei laghi, causando la loro morte.
Alcune versioni delle leggende suggeriscono che i cavalli d’acqua sono stati creati per proteggere le riserve d’acqua dalle invasioni umane e per preservare l’equilibrio naturale delle regioni circostanti. Altre versioni delle leggende suggeriscono che i cavalli d’acqua sono stati creati per aiutare le anime perdute a trovare la pace nell’aldilà.
Nonostante i cavalli d’acqua siano stati descritti come pericolosi e incontrollabili, alcune versioni delle leggende suggeriscono che essi possono essere controllati da coloro che sono dotati di abilità magiche o che hanno il potere di persuadere gli spiriti.
Quando si parla di cavalli d’acqua si fa riferimento anche agli Each Uisge. Gli Each Uisge, a differenza dei Kelpies, sono stati ispirati dalle leggende scozzesi dei mostri marini e rappresentano creature che vivono nei loch della Scozia. Queste creature sono state descritte come pericolose e malvagie, e sono state associate con la morte e la distruzione.
I Kelpies sono stati progettati dall’artista scozzese Andy Scott e sono stati inaugurati nel 2013. Le statue sono realizzate in acciaio e sono state costruite per rappresentare il potere e la forza del cavallo, che ha avuto un ruolo importante nella storia industriale e agricola della Scozia. I Kelpies sono un monumento iconico della Scozia e sono diventati un’attrazione turistica molto popolare.
All’interno delle statue, c’è una scala che conduce a una piattaforma panoramica che offre una vista mozzafiato sulla campagna circostante. Inoltre, i Kelpies sono stati progettati per essere illuminati di notte, creando un’atmosfera magica e affascinante.
Crisi economica e PIL sono parole che sentiamo quotidianamente pronunciate da scimmie ammaestrate chiamate giornalisti per riempire lo spazio a loro dedicato in telegiornali, giornali o siti web. “La risposta a tutti i mali del mondo è la crescita” ci dicono. “L’ unica via percorribile è l’incremento della produzione e, con essa, un incremento dei consumi”, ma non ci dicono mai che l’incremento della produzione può perdurare in presenza di una sempre maggiore dipendenza dai consumi.
Eppure il Paradigma della crescita è il mantra che ci viene continuamente ripetuto senza che a nessuno venga il dubbio che si tratta palesemente del più grande debito che l’uomo si è auto-imposto.
Da quando ho iniziato a leggere la Bibbia, ovvero il Manuale di Permacultura, non riesco a capacitarmi del fatto che, quando si parla di Permacultura, si citano solo le etiche ed i principi e non si menziona mai la prima direttiva della Permacultura: assumiti le tue responsabilità.
Uno dei progetti che sto portando avanti recentemente riguarda l’osservazione e l’archivio dei dati della qualità dell’aria.
La realizzazione di una stazione di rilevamento delle polveri sottili è piuttosto semplice. Di seguito riporto la guida che avevo pubblicato sul Forum dell’Associazione Meteorologica di Verona Meteo4
